SOS Impotenza: Quando le pillole non bastano!

Oggi parleremo di una tra le Disfunzioni sessuali maschili con un più alto tasso di incidenza: la Disfunzione erettile, più comunemente conosciuta come Impotenza. Si reputa che almeno la metà della popolazione maschile abbia, nel corso della vita, sperimentato almeno una volta, occasionali episodi di Impotenza. Questo tipo di "deficit", spesso definito impropriamente  "fare cilecca", genera notevoli ansie, nonché un circolo vizioso, nell'uomo che spesso decide di non rivolgersi, per vergogna,  ad uno specialista.

Dobbiamo sapere però che difficoltà erettive possono manifestarsi in uomini di tutte le età, dagli adolescenti agli adulti sino agli Anziani.

La maggior parte delle volte, si tratta di forme benigne e transitorie, ma è bene effettuare un inquadramento diagnostico preciso, per improntare un Trattamento efficace.

Esistono 2 tipi di Impotenza: Impotenza primaria, una patologia importante e per di più cronica, presente in uomini che non hanno mai goduto di un buon funzionamento, e la più frequente, Impotenza secondaria, presente in uomini che hanno avuto un buon funzionamento sessuale per poi sviluppare una difficoltà.

L'Impotenza (noi ci stiamo occupando della forma secondaria) è una "carenza di erezione" del pene e può essere originata da fattori fisici o psicologici. 

Solitamente, quando un uomo sperimenta una o più situazioni di deficit erettivo, entra in uno stato di Ansia, Frustrazione, Timore, che innescano un meccanismo a catena, dal quale non è facile uscire. Queste intense e spiacevoli emozioni, unite al timore e ad un sentimento di Vergogna compromettono le succesive performance sessuali, provocando cosi un calo della libido in generale.

Questo tipo di Impotenza, detta Psicogena, fa sì che il sistema vascolare riflesso non riesca a pompare sufficiente quantità di sangue nei corpi cavernosi del pene, responsabili del'erezione, con conseguenti difficoltà sia erettive che eiaculatorie. 

Va ricordato però, che ogni uomo ha una Variabilità individuale e una soggettività nella risposta sessuale per cui, non vi è uno standard preciso per codificare l'erezione: vi sono uomini che necessitano di maggiori stimolazioni, altri di minori ecc.

Cause e terapia

Nel caso in cui si siano verificati ricorrenti episodi di Impotenza, dopo un periodo di normale funzionamento, è bene rivolgersi ad uno Specialista per tutti gli accertamenti del caso e NON ESEGUIRE TERAPIE AUTOPRESCRITTE O CONSIGLIATE DAGLI AMICI. 

Dapprima, va effettuato un accurato esame medico e neurologico per escludere anomalie dei complessi sistemi vascolari, neurali  e ormonali.

Una volta accertata l'integrità fisiologica e anatomica (ossia non vi siano cause organiche), è possibile che si tratti di Impotenza legata a Fattori psicologici ed è il caso di rivolgersi ad uno Psicoterapeuta - Sessuologo, per avviare l'opportuno Trattamento. 

Va ricordato che, ci sono molte cause fisiche che possono generare il disturbo: diabete, forte stress, uso e abuso di sostanze narcotiche, alcol, e farmaci, malattie neurodegenerative come ad esempio sclerosi multipla, ecc.

Tra le diffusissime Cause Psicologiche abbiamo l'Ansia cosiddetta da prestazione, le Difficoltà relazionali con il partner, lo Stress emotivo, la Depressione, e tutta quella serie di Pensieri che si attivano in relazione alla performance e a se stessi. Sempre più tra gli uomini e nella nostra Società, regna un'immagine idealizzata e esasperata di potenza, efficienza e prestazioni "da palcoscenico": quelli che noi esperti chiamiamo "Miti".

Ed ecco sempre più uomini bussare alle porte degli studi andrologici, "ma una pillola non basta"! 

I medicinali fanno la loro parte e spesso sono buoni coadiuvanti di un trattamento, ma spesso è il caso di ricorrere a terapie psicologiche per superare la Paralisi emotiva. 

La Psicoterapia dell'Impotenza non è lunghissima, mediamente il soggetto trova risposta al problema entro 12 - 15 sedute (non è escluso che si possa coadiuvare una terapia farmacologica, es. antidepressiva, laddove necessario). 

E' preferibile, nel corso del Trattamento, che venga coinvolto il Partner, questo perché, il Terapeuta "prescrive degli esercizi " che il paziente dovrà svolgere a casa.

Il coinvolgimento del partner è consigliato anche al fine di ripristinare una buona Comunicazione Sessuale, basata sull'ascolto dell'altro e del proprio corpo, al fine di eliminare quei meccanismi che hanno generato il deficit. 

Non Abbiate paura, ma rivolgetevi ad uno Specialista. Questo è il primo passo per trovare una soluzione adeguata al problema. 

Una sana Sessualità è un aspetto fondamentale di un completo benessere psicofisico. Non tutto è riducibile a una questione di vasodilatatori e testosterone o ideale di Performance irrangiungibile. Con il cambiamento dei costumi e dopo due rivoluzioni sessuali, servirebbe una nuova educazione erotica e affettiva.
Gran Parte della Sessualità vive nella nostra mente, in quanto questa è modulata e determinata dal Cervello e dai numerosi neurotramettitori che attivano il complesso sistema della risposta fisiologica.