Cari lettori
del Blog, dopo il grande interesse riscosso dal precedente Post: LE FRASI DA NON
DIRE MAI AI BAMBINI mi è sembrato
opportuno ritornare sull’argomento e presentarvi una serie di espressioni che
invece possono migliorare la comunicazione con i nostri figli, promuovendo l’Autostima
ed il Dialogo empatico. Imparare a dialogare efficacemente e con Empatia, è una
delle abilità che tutti i Genitori possono acquisire e sviluppare e che noi
clinici promuoviamo sia nei percorsi educativi che in quelli riabilitativi.
Cari Mamma e
Papà, non pensiate che ci siano frasi considerate scontate e non sentitevi in
imbarazzo nell’esprimere ai vostri figli l’affetto che provate per loro, anche attraverso
le parole, perché i nostri figli, siano
essi Bambini che Adolescenti, attendono di sentirsi dire queste parole, ne
hanno bisogno. Ovviamente ricordatevi la regola della coerenza e fate seguire
alle parole, quindi all’aspetto verbale, i comportamenti, ossia la
comunicazione non verbale.
“Ti voglio bene” – spesso lo diamo per scontato ma a tutti,
adulti compresi, fa tanto piacere sentirselo dire. Esprimere anche attraverso
le parole, l’affetto che proviamo è indice di assoluta serenità nel vivere i
sentimenti scevri da imbarazzi e conflitti.
“Sei bravo” – questa espressione, specie se non
necessariamente conseguente ad una prestazione scolastica e o sportiva,
rinforza l’autostima del Bambino, lo aiuta a sentirsi amato e capace come
persona, consentendogli di affrontare con maggiore serenità e interesse le
prove della vita.
“Capisco come ti senti” – è l’espressione
Empatica per antonomasia. Denota la capacità di immedesimarsi nello stato
emotivo altrui, condividendolo. È un canale che apre le porte dell’intimità
psichica e della fiducia reciproca. Attenzione però all’utilizzo! il “capisco come ti senti “ deve restare
un momento di condivisione, di “accoglimento” ed ascolto incondizionato dell’emozione del
bambino e non uno sciorinare, o ancor peggio proiettare, i nostri stati d’animo
es. “la mamma capisce come ti senti perché
tu sei come me, sensibile, fragile..ecc.”
“Ti voglio bene anche quando sono arrabbiato” – questa
frase ricorda al Bambino che la dimensione affettiva ha una continuità. Il genitore
lo ama anche se fa un capriccio o quando
è arrabbiato.
Tutte le
frasi di SANO Incoraggiamento: “puoi farcela”, “bravo perché ci hai provato”, “sono
orgoglioso di te”.. (da
ripetere anche se non strettamente correlate con una performance). Queste frasi
migliorano la fiducia in se stessi, l’autostima, la percezione di amabilità e
di sostegno. Fate capire ai vostri bambini che siete lì e li amate, anche se
non riescono in un determinato compito e che apprezzate anche solo il fatto che
ci abbiano provato.
“Facciamo una attività insieme/ mi piace passare del
tempo con te” – spesso siamo tutti molto impegnati. La vita quotidiana assume
ritmi sempre più frenetici. Fermiamoci. Rallentiamo e troviamo il tempo, anche
pochi minuti della nostra giornata, per fare una attività insieme ai nostri
Bambini che possa essere una semplice passeggiata, un Disegno, un gioco. Ricordiamogli
che ci piace passare del tempo con loro e facciamolo realmente. Quei minuti
preziosissimi varranno molto più di qualsiasi giocattolo o regalo.
“Quando vuoi parlare la mamma ed il papà sono qui” – è una
frase che richiede una grande maturità genitoriale. Esprime tutta la
disponibilità ed il rispetto dei tempi e delle emozioni del vostro Bambino. A volte
i Bambini si rifiutano di raccontare qualcosa ai propri genitori per timore di
essere rimproverati, non capiti o puniti. Quando utilizzate questa frase, state
comunicando che siete lì per lui, pronti ad ascoltare senza pregiudizi ma con
empatia e che siete per lui un punto di riferimento stabile, quella che noi
esperti chiamiamo Base sicura.
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