Il
Post di oggi vuole essere un momento di delicata e matura riflessione sulla
relazione tra Femminile e Maschile e sull’ immenso mondo femminile,
ancora non del tutto compreso, declinato, rappresentato, sul piano sociale,
politico, culturale. Un omaggio a tutte le Donne, alla vigilia della
ricorrenza dell’8 Marzo, Giornata della Donna.
Questo
breve Post, è dedicato a tutte le Donne che credono nelle proprie energie. A tutte
quelle Donne che sono in grado di trasmetterle agli altri. A tutte quelle Donne
che lavorano per farle riemergere in coloro che le hanno perdute
Alla
luce della personale esperienza professionale come terapeuta e clinico, ho da
subito potuto notare l’incessante capacità delle Donne di ricercare, seguire,
perseguire, con costanza qualsiasi tipo di obiettivo, al di là della natura più
o mena distruttiva o benevola. A cogliere la mia attenzione fu questa determinazione instancabile. Ho osservato Donne curiose,
inquiete, assetate di conoscenza, alla ricerca di rivalsa, donne perdute, donne
confuse, donne arrabbiate, donne ferite, deluse, donne innamorate, donne che
nemmeno i giorni più buii del disincanto, avevano arrestato. Donne in cui il
confine tra determinazione e ostinazione poteva confondersi. Non è un inno alle
discriminazioni tra uomo e donna, tuttora presenti trasversalmente e
transculturalmente, bensì un elogio all’immensità del mondo femminile ed al suo
potenziale. Al valore della Donna in ogni suo piano di espressione, ma
soprattutto come individuo indipendente. Ci sono Donne professioniste, Donne
madri, Nonne, figlie, ecc. ecc. ma io ho
visto, solo e sempre, Donne. Perché le Donne non hanno bisogno di un aggettivo
che le affianchi per essere identificate. Sono le Donne del volere, le Dee del
Coraggio. E’ tempo di liberare la Società da antichi stereotipi riguardanti i
ruoli femminili e maschili. Oggi le donne sono parte fondamentale della nostra
società, sono parte fondamentale della
nostra Democrazia, che si vede, alcune volte privata, dei suoi elementi
fondamentali. Sin dalla notte dei tempi, il ruolo della donna è stato
completamente subordinato al privilegio maschile. Ci vorrà tempo per vedere
un’effettiva uguaglianza culturale nel mondo tra uomo e donna, e dal 1946 non è poi trascorso così tanto
tempo … ma questa è un'altra storia.
Buon
8 Marzo a tutte
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