martedì 24 marzo 2015

Destinazione -----------------> ALTA INFEDELTA'


Tradiscono  più le Donne o gli Uomini? Ma è vero che gli Uomini tradiscono per Sesso e le donne per Amore? Ma perché si tradisce? Ci sono segnali per capire se il partner ci sta tradendo?

Destinazione: Alta Infedeltà

No, non sciorineremo statistiche mondiali sul Tradimento. Seppur esso sia così politically incorrect, è quanto di più globale possa esistere. Più le donne o gli uomini? Se escludiamo le relazioni omosessuali, ogni uomo tradisce con una donna, e viceversa, equiparando di fatto, la proporzione. Oggi il tradimento si è svestito di quella pudicizia di un tempo. Se ne parla, lo si racconta al bar, fa da sfondo a talk e programmi televisivi. Insomma, l’idea dei “panni sporchi lavati in casa propria” è stata, con il tempo, un pò accantonata, lasciando il posto, ad un atteggiamento quasi esibizionista, forse più del traditore che del tradito.

Non tutti, però, vengono alla luce. Alcuni adulteri restano per sempre segreti, altri vanno ad arricchire il viale dei ricordi, altri persistono come una sorta di second life, altri sono tollerati. Così come in un vero e proprio racconto, il Tradimento diviene storia, narrazione, romanzo. Il tradimento, subito o inflitto, attiva una immensa quantità di emozioni, sentimenti, energia. Che sia energia sessuale o rabbia, quasi sempre è una esperienza che travolge. E sconvolge.

Perché si tradisce? 
Si inizia spesso per stravolgere una routine che soffoca e costringe, per alimentare una passione che si è, con il tempo e la conoscenza, affievolita. Si tradisce perché il partner non ci attrae più come una volta. Sul pentagramma della vita, ove la passione ed il desiderio compongono una melodia, il Tempo, costituisce la nota stridente. Stima, fiducia, stabilità, conoscenza reciproca, sono inversamente proporzionali al Desiderio. Questo meccanismo è sostenuto, altresì, dalla biochimica. Dopo alcuni anni, infatti, la dopamina,  neurormone  alla base del Desiderio, viene sostituita dall’ossitocina , detto anche, ormone della tenerezza (ad. esempio presente nelle donne in gravidanza), spostando biologicamente  l’amore della coppia, verso una dimensione più “pacata e meno travolgente”. L’espressione essere “pazzi d’amore”, trova, così, il suo riscontro scientifico, nelle alte concentrazioni di dopamina, simili quasi ai livelli presenti nelle patologie psichiatriche. Sarà per questo, forse, che ci si sentirebbe disposti a tutto nella fase dell’infatuazione?

Ma torniamo alle ragioni che conducono un partner a tradire. Passati i tempi in cui Madame Bovary fece scandalo, oggi si tradisce frequentemente, anche grazie alla possibilità di fare sesso senza necessariamente procreare. Siamo circondati da stimoli erotici e “sessualizzati”.

Molto spesso però, l’adulterio si consuma perché c’è un nuovo Amore, che riaccende il brivido e l’emozione. Il nuovo partner dà slancio e vigore, una vera e propria sferzata di freschezza.

Tutto diventa un po’ come scegliere l’auto da guidare: il partner di sempre potrebbe essere l’abituale utilitaria, con la quale fare viaggi comodi ed in tutta sicurezza, e l’amante, una fiammante Ferrari rossa, con la quale fare alcuni giri ad altà intensità. Le difficoltà nascono soventemente, in chiave metaforica, “nel tentativo di mantenerne contestualmente il  parcheggio in garage”.

Altri adulteri, invece, si sviluppano per Noia. Noia all’interno della relazione basata sulla condivisione della quotidianità, Noia all’interno di una sfera intima e sessuale che sembra non offrire più sorprese. Desideri sessuali non confidati al partner, Vergogna ed Inibizioni, routine sessuale, assenza di dialogo intimo, carenza di attenzioni, riduzione del numero di rapporti, generano un calo del Desiderio aumentando il rischio di Tradimento. Ma si tradisce anche per punire il partner per una sua precedente scappatella, per Vendetta, per particolare strutturazione di Personalità, per Narcisismo, per puro piacere e gioco; oppure per paura della Vecchiaia e per provare a  se stessi di essere ancora in grado di piacere. Gli uomini testano la loro potenza sessuale, il fisico, attraverso l’Arte amatoria, i tempi della performance, il numero di orgasmi della partner; le donne, dal loro canto, verificano la loro carica erotica e la loro attraenza, attraverso l’Arte della seduzione, e della “fascinazione”, in cui le giovani donne, acerbe, sono incompetenti. In entrambi i casi, la conquista e la capitolazione “della preda” o dell’oggetto del Desiderio, rappresentano, l’ottenimento di una conferma.

Tradiamo perché vogliamo sentire il brivido, la passione che brucia e consuma, perché desideriamo; tradiamo per guardare nuovi corpi, “annusare” nuovi odori e profumi, tradiamo per donare e ricevere un nuovo orgasmo, per godere, per piacere; tradiamo per sfidare la vita, la sorte, il Tempo; tradiamo perché siamo esseri in costante rischio di caduta depressiva, per sentirci vivi, seducenti, emozionati, assetati; tradiamo perchè siamo insicuri,impauriti, ipocriti; tradiamo per un nuovo amore, per comunicare, per punire; tradiamo perché siamo irrequieti, insoddisfatti, tristi, arrabbiati. 

Nel gioco dell’ Amore, il Tradimento può costituire una mossa giusta o sbagliata, ma chi gioca, rischia. Chi ama, rischia. 
Nonostante questo, ci sono ragioni e regole che un cuore tradito non potrà mai capire.




a cura di Dott.ssa Evelina Carriero - Psicoterapeuta, Sessuologo clinico

mercoledì 18 marzo 2015

I° SEMINARIO

 I°Seminario Interattivo


"BAMBINI SENZA FRENI" 
 Bambini iperattivi e Disattenti a casa e a scuola. Strategie operative di gestione.



 All' Avvio, Domenica 22 Marzo 2015, il I° dei 3 Seminari di Psicologia scolastica dello Studio Pedagogico Psicologico Carriero.
Un percorso, composto da 3 tappe fondamentali, nelle quali si affronteranno i Temi più ricorrenti e le condizioni più frequenti nei Contesti scolastici. 
Grande intereresse e partecipazione per un Programma che consentirà di rispondere adeguatamente alle richieste di gestione dei problemi comportamentali dei bambini, (ADHD  DOP), richieste che prevedono risposte concrete e immediate!
Una Formazione specialistica, in tal senso, è necessaria per rispondere in maniera competente ed efficace.





   

mercoledì 11 marzo 2015